I tori appena classificati nel mese di dicembre si trovano nella PAGINA tedesca.

Visor  P x Vujo x Vivid

Con Heer Visor P Vialo PP, un altro toro omozigote senza corna entra nel secondo impiego come toro testato in progenie. Il figlio di Visor discende dalla Vujo Viala della stalla di GG Rolf e Patrik Heer di Ebertswil. Con 72 figlie in lattazione, Vialo è stato in grado di aumentare la sua produttività ed è classificato con +515 kg di latte ed enormi contenuti di +0.50% di grasso e +0.25% di proteine. Alla capacità produttiva unisce ottime caratteristiche di fitness. Vialo ha un valore genetico di 107 per il numero di cellule, 107 per la persistenza e 108 per la fertilità. Le figlie Vialo si distinguono anche per la stabilità metabolica. Con un valore genetico di 124 per la resistenza alla chetosi, produce discendenti senza complicazioni. La sua trasmissione in termini di grandezza è molto moderata. Le sue figlie sono alte in media meno di 144 cm, con un valore genetico per l’altezza al sacro pari a 88. Vialo PP è un toro in grado di produrre vacche da pascolo non complicate e longeve. Lo dimostra anche il suo valore genetico pastura, pari a 134.

Bays x Kriksus x Vigor

Con Fischli TOP Bays Brando, un altro figlio di Bays è stato inviato nel secondo impiego. Il suo sviluppo nel valore genetico latte è stato molto positivo. Il suo valore genetico per l’aumento della produttività è 106, il che significa che le figlie di Brando sono piuttosto tardive. Il risultato della sua prova in progenie è sicuramente interessante per le aziende con pascolo, come dimostra il suo VGP di 120. L’altezza media al sacro, i contenuti elevati e le buone mammelle, insieme agli ottimi caratteri di fitness ereditati dalla madre, fanno di Brando un toro provato in progenie molto interessante.
Un figlio di Bays con una fertilità di 103 raggiunge questo risultato grazie alla madre Kriksus Kenia, che ha un intervallo parto-monta medio di 75 giorni. Kenia ha quasi raddoppiato la produttività di lattazione dalla prima alla quinta lattazione, cosa che si può notare anche nel valore genetico di Brando. Anche la sua morfologia è molto interessante. Brando presenta garretti leggermente angolati, mammelle tese e capezzoli leggermente lunghi. In termini di produzione di latte, le figlie di Brando migliorano con l’avanzare dell’età. Spiccano i suoi ottimi contenuti. Con il pedigree Bays x Kriksus x Vigor, si tratta di un toro molto versatile. Brando è anche esente da ET e può quindi essere utilizzato negli allevamenti biologici.

Antonov x Panda P x Payssli

Babel’s Vinozak Diva continua a lasciare il segno nell’allevamento BS. Con Valentin, è stato classificato un fratello germano di Antonov Lady P. Lady stessa ha due tori omozigoti senza corna nell’utilizzo. Si tratta di Leon-PP e Lauro-PP, che hanno ottenuto buone prestazioni come giovani tori. Valentin, tuttavia, ha perso la assenza di corna nel tempo. Valentin discende dalla produttiva Glenn Lexa passando da Panda Top One P e Payssli Pia. Lexa ha avuto una produttività di 112061 kg di latte con 4.20% di grasso e il 3.68% di proteine.
Valentin è un toro con ottimi caratteri di fitness. In particolare, spicca la sua elevata persistenza, pari a 120, ma trasmette molto bene anche in termini di numero di cellule e resistenza alla mastite. Ottima la sua resistenza alla chetosi, pari a 119. In termini di produzione raggiunge + 523 kg di latte con + 0,16% di grasso e + 0,05% di proteine. Come figlio di Antonov, stupisce la sua trasmissione positiva per la larghezza groppa (104).

Orkan x Lordan x Karlo

Omar, dopo Morin, è già il secondo figlio di Lordan Urmi classificato per il secondo impiego. Bürgler’s Orkan Omar è il prodotto di due famiglie che hanno saputo trasmettere le loro qualità. Da parte del padre Liver’s OB Orelio Orkan proviene l’eccellente IFV (Index Fleisch Viande), che ha ottenuto grazie ai suoi vitelli da banco. Con un valore genetico di 135, i vitelli da banco di Omar sono fornitori di carne molto pregiati. Anche il contenuto di proteine deriva dalla linea paterna. La madre di Omar, Lordan Urmi, che è ancora l’indiscussa numero 1 nell’indice totale economico delle femmine OB, ha una produttività di 55689 kg con 4.32% di grasso e il 3.59% di proteine in 6 lattazioni. Urmi ha eccellenti caratteri morfologici e un’ottima salute della mammella. In termini di morfologia, sono particolarmente degne di nota le mammelle delle figlie di Omar, che si distinguono positivamente per i quarti anteriori lunghi e ben attaccati e per la profondità mammella. La combinazione di una buona produzione di latte, di un eccellente contenuto proteico, di un super numero di cellule, di mammelle al top e di un IFV che trasmette positivamente più di due deviazioni standard fa di Omar un toro perfetto e moderno che, oltre alla k-caseina AB, è privo dei difetti ereditari noti e trasmette una grandezza moderata.

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